Allegri sui Daspo, la Coppa Italia, l'Europa League e i giovani
"Noi dobbiamo continuare a comportarci bene. Se abbiamo sbagliato ogni tanto, dicendo qualcosa o alzandoci dalla panchina, cercheremo di evitare anche questo, perché dobbiamo avere un comportamento esemplare e su questo dobbiamo migliorare quel poco che c'è da migliorare. Domani sarà una partita bella. Quello che è successo all'andata deve rimanere lì. Sono state prese decisioni, la Juventus ha preso 171 persone all'interno dello stadio, grazie ad uno stadio all'avanguardia con una quantità infinita di telecamere. Due giorni dopo sono stati presi due che hanno avuto un comportamento non idoneo. Sotto questo aspetto la Juventus sta facendo un ottimo lavoro e credo che sia un esempio. Su questo siamo contenti. Domani dovrà essere una partita bella calcisticamente e forte agonisticamente e poi spero che tutto vada liscio. Ma andrà tutto liscio, perché alla fine è una partita di calcio. Tutti gli anni lavoriamo per vincere trofei. L'anno scorso, purtroppo, ci è sfuggita la Coppa Italia, quest'anno proveremo ad arrivare in fondo e abbiamo anche un'opportunità in Europa League. Però diciamo che stiamo facendo un buon lavoro. Sono stati inseriti tanti giovani. Oddio, vedendo quello che hanno deciso, uno di 22 anni potrà essere chiamato di nuovo giovane... Però questo fa parte del mondo-Italia. Se va bene a loro va bene a tutti, ma dopo non lamentiamoci se chiamiamo giovane un ragazzo di 22 anni. Credo che ci siano tante cose da sistemare e per sistemarle bisogna decidere. Ma non decidono mai... E quindi va bene così. Per quanto riguarda la concentrazione, sì, infatti la responsabilità del gol del Napoli è nostra, come lo è stata a Sassuolo. Sono piccole disattenzioni che fanno vincere o perdere una partita. Al 93', se le partite non le hai vinte in 93 minuti, non le puoi e non le devi perdere e invece l'altro giorno siamo stati un po' disattenti", afferma ancora Allegri.
Allegri, i gol al 93' con Inter e Napoli, il 2° posto e le Coppe
"Ho detto che arrivare secondi sarebbe come vincere lo Scudetto? Arrivare secondi e qualificarci per le finali di Coppa Italia ed Europa League sarebbe il raggiungimento di obiettivi importanti, però facciamo un passo alla volta. Domani abbiamo la Coppa Italia. Facciamo tutto il possibile per arrivare in finale, poi se non ci riusciamo vuol dire che l'Inter avrà meritato di più di arrivarci. Intanto cerchiamo di sistemare un po' di cose, perché ultimamente abbiamo preso gol al 93' con l'Inter e gol al 93' col Napoli. Quindi, questo è qualcosa che va sistemato. Poi dopo vediamo. Dobbiamo anche continuare la nostra corsa in campionato, perché noi, sul campo, momentaneamente, purtroppo, non siamo riusciti a scollinare i 60 punti. Li avremmo scollinati 4 o 5 mesi fa, però ne abbiamo 59, abbiamo Roma e Milan a tre punti, che sono quarte, e noi dobbiamo cercare di arrivare tra le prime quattro. Ripeto: arrivare tra le prime quattro cercando di arrivare secondi, perché il secondo posto permette di giocare l'anno prossimo la Supercoppa Italiana. Questo è quello che bisogna fare. Facciamo tutto il possibile, con professionalità e serietà, l'impossibile non possiamo farlo", conclude Max Allegri.