Juve, ecco i gioiellini dell'attacco Next Gen
Per Sekulov, cavallo di ritorno della Juventus Next Gen dopo l’infelice prestito di Cremona, non sarebbe nemmeno la prima volta. Già l’anno scorso, quando a marzo Kostic decise Inter-Juventus a San Siro, venne chiamato da Allegri, anche allora orfano dell’infortunato Milik. Sekulov sta decisamente bene: in Serie C è di nuovo al centro della scena. Da quando è tornato alla base, con lui in campo, Brambilla ha conquistato 5 punti in 3 partite. Tradotto: oro colato in chiave salvezza. Anche senza gol, il peso di Nikola si sente davanti.
L’esperto Guerra, in termini di spazi e occasioni, è il primo beneficiario del lavoro sporco dell’italiano classe 2002. Poi c’è Da Graca, anche lui fresco di rientro. Nella vittoriosa trasferta di Ferrara contro la Spal si è preso una maglia da titolare che gli mancava da un sacco di tempo: precisamente dal 28 ottobre, quando ancora vestiva la maglia dell’Amorebieta in Segunda División spagnola. Fisicamente sta bene e ha bisogno di macinare minuti in Next Gen per tornare ad essere un valore aggiunto: Allegri, che lo ha sempre stimato, lo segue con attenzione.
Stesso discorso per Cerri, che contro la Spal ha realizzato il suo 4° gol in campionato. Da subentrato, l’attaccante romano classe 2003 è riuscito a chiudere i conti al Mazza, dimostrando di essere sul pezzo. Da due anni gioca in Next Gen. Gli manca ancora un po’ di cattiveria in area, ma il ragazzo è reattivo. Pronto, eventualmente, anche per rispondere presente ad un’eventuale convocazione contro l’Inter.
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