Dubai Tennis Championships (ATP 500, cemento)
Il 3 marzo 2023 Djokovic sfida Medvedev nella semifinale del torneo di Dubai: il russo vince il match con un duplice 6-4, interrompendo la striscia vincente di Nole a 15 vittorie di fila. Emblematiche le parole del russo subito dopo la vittoria: "Quando affronti Novak devi sempre dare il meglio e sperare che lui non faccia lo stesso. Se lui è al massimo, il tuo meglio può non bastare per vincere. Oggi ho giocato a un livello più alto del suo. Nel secondo set non ho concesso una sola palla break ma in tanti game siamo andati 30 pari. Sono comunque riuscito a rimanere calmo, sono felice di essere in finale".
Monte Carlo (Masters 1000, terra rossa)
Il 13 aprile 2023, a Montecarlo, Djokovic viene sconfitto da Musetti negli ottavi di finale del Masters 1000 monegasco: avanti 6-4, 4-2, il serbo viene rimontato dall’azzurro che prima vince il secondo set 7-5 e poi chiude nel terzo per 6-4. È la prima vittoria in carriera, a soli 21 anni, del tennista di Carrara contro il serbo e contro un numero 1 del mondo in generale.
Srpska Open (ATP 250, terra rossa)
Il 21 aprile 2023 a Banja Luka, in Bosnia ed Erzegovina, nella prima edizione del Srpska Open, Djokovic viene sconfitto nei quarti di finale dal connazionale Dusan Lajovic (che poi vincerà il torneo in finale contro Rublev). Nole in questa partita spreca 15 palle break su 16 e un vantaggio di 6-3 nel tie-break del secondo set. Il punteggio finale del match di 6-4, 7-6 (8-6) in favore del numero 46 del mondo. È la terza sconfitta in stagione per Djokovic.
Internazionali di Roma (Masters 1000, terra rossa)
Il 17 maggio 2023 Djokovic sfida Rune nei quarti di finale del prestigioso Masters 1000 italiano, ultima prova prima del Roland Garros. Il campione serbo riesce a raggiungere i migliori 8 degli Internazionali di Roma per la 17ª volta di fila ma nel match contro il talento danese viene battuto al terzo set: 6-4, 2-6, 6-2 il punteggio finale che garantisce il secondo successo di fila a Rune contro il serbo (il primo nella finale 2022 di Parigi-Bercy).
Wimbledon (Terzo Slam del 2023, erba)
A Londra, il 16 luglio 2023 va in scena una delle partite più belle dell’anno e della storia ultracentenaria di Wimbledon: Alcaraz sfida Djokovic nella finalissima del terzo Slam della stagione. Djokovic parte alla grande, vincendo il primo set 6-1, poi la rimonta dello spagnolo che prima vince il tee-break (per 8 punti a 6) e poi si porta in vantaggio aggiudicandosi il terzo parziale per 6-Nel quarto set il campione serbo torna in partita vincendo per 6-3 ma nel decisivo set è Alcaraz ad avere la meglio, vincendo il torneo e impedendo di fatto il Grande Slam a Nole (a settembre Djokovic vincerà anche gli Us Open, conquistando 3 Slam su 4).
Djokovic non perde un match da 121 giorni!
Dopo il ko di Londra Djokovic ha giocato altre diciannove partite vincendole tutte. Il campione serbo non perde una partita da 121 giorni: andiamo nel dettaglio a scoprire quali.
- A Cincinnati ha vinto il torneo, battendo Alcaraz in finale. La finalissima del 20 agosto 2023 è una delle partite più belle dell’anno, in cui Nole si prenderà la rivincita, dopo il ko di Londra, proprio contro lo spagnolo. Prima di Carlos, Djokovic aveva sconfitto Davidovich Fokina, Monfils, Fritz e Zverev. Tutti in due set, con una prova di forza impressionate. Poi l’atto finale del Masters 1000 statunitense in cui il campione serbo vincerà al tie-break del terzo set: 5-7, 7-6 (9-7), 7-6, (7-4). Da applausi.
- Agli Us Open il dominio di Djokovic non si ferma. Prima batte in tre set Muller e Zapata Miralles, poi mette a referto l’incredibile rimonta contro il connazionale Djere, vincendo 6-3 al quinto set. In seguito stende Gojo, Fritz e Shelton, tutti in tre set. Infine, nella finalissima contro Medvedev, impiega solo tre set a battere il russo: 6-3, 7-5, 6-3 e terzo Slam 2023 messo in bacheca.
- Djokovic però non si ferma qui e in Coppa Davis raccoglie un altro successo battendo in due set (6-3, 6-4) lo spagnolo Davidovich Fokina e contribuendo a qualificare la Serbia ai quarti di finale di Malaga (la sua nazionale sfiderà la Gran Bretagna).
- Poi il torneo di Parigi-Bercy, ultimo 1000 della stagione: anche qui Djokovic non ha rivali. In rapida successione sotto i suoi colpi si arrendono Etcheverry, Griekspoor, Rune e Rublev. Poi in finale Nole batterà anche Dimitrov conquistando il suo 40° Masters 1000!
- Infine i diciannovesimo trionfo di fila lo firma nel primo match delle Nitto Atp Finals di Torino, battendo Rune nella sfida d’esordio e conquistando la Coppa di numero 1 del mondo per l’ottava volta in carriera. Mai nessuno come Djokovic.
© RIPRODUZIONE RISERVATA