Juve, spunta una candidatura eccellente: quante telefonate arrivate a Giuntoli…

Il mercato della Juventus si sta muovendo per piccoli passi, anche perché dovrà inevitabilmente passare dal raggiungimento del principale obiettivo stagionale, la qualificazione in Champions: una volta superato il traguardo, il dt Giuntoli potrà cominciare con gli affondi. Una operazione è già stata impostata, a parametro zero: si tratta di Felipe Anderson, in scadenza di contratto con la Lazio, per aumentare la pericolosità tra gli esterni offensivi. E poi c’è un discorso aperto con Mattia Zaccagni, se non dovesse rinnovare sempre con il club di Lotito.

Soulé in uscita?

In uscita, in quel settore, potrebbe esserci Matias Soulé, uno dei gioiellini più preziosi, ma solo a fronte di un’offerta davvero irrinunciabile: nel caso dell’argentino, poi sarà importante capire quali saranno le scelte del club sulla guida tecnica. In attacco ci saranno altre mosse in entrata anche perché è probabile l’uscita di Moise Kean e Arek Milik mentre sembra destinato a restare, a meno di offerte monstre, Dusan Vlahovic con la possibilità pure di trovare un’intesa per il rinnovo: in avanti il sogno è Joshua Zirkzee, la possibile alternativa è Mateo Retegui.

La situazione a centrocampo

Ci saranno movimenti anche sulle fasce, lì dove il futuro in bianconero di Timothy Weah è ancora tutto da scrivere e in difesa invece ruoterà tutto attorno a Gleison Bremer: può partire solo in caso di proposta shock dalla Premier League, ma l’interesse del Manchester United (e non solo) è noto. Nel reparto il primo nome, non l’unico, è quello di Riccardo Calafiori del Bologna rivelazione.

Più intricata è la situazione del centrocampo, forse il settore che potrebbe essere in assoluto più rivoluzionato. Adrien Rabiot è in scadenza a giugno e la possibilità di un accordo ponte come quello dell’anno scorso sono poche; il discorso con Weston McKennie per il rinnovo è aperto, con le parti che si stanno parlando per trovare una soluzione comunque non semplice.

Chi si candida per la Juve

Tra le mezzali in entrata i nomi sono sempre gli stessi: il sogno resta Teun Koopmeiners, costoso pezzo forte della gioielleria Atalanta, poi Lewis Ferguson del solito Bologna. Ma a Giuntoli arrivano anche tante telefonate di chi avrebbe piacere di gettarsi in una nuova avventura in bianconero.

Tra le candidature eccellenti ci sarebbe anche quella di Jorginho: i suoi agenti stanno parlando di prolungamento con l’Arsenal, ma nel frattempo stanno cercando di capire quali siano i margini di un ritorno in Italia. La domanda piuttosto che si farà la Juventus è: l’operazione conviene? In quel ruolo servirà un’alternativa a Manuel Locatelli a meno che la dirigenza non decida di fare altre scelte, pure legate alle valutazioni per la panchina.