Una nuova Juve: la lista di tutti gli obiettivi di mercato reparto per reparto

I bianconeri sono già al lavoro in vista della prossima finestra di trattative: le idee di Giuntoli e della dirigenza per rinforzare la rosa

Il conto alla rovescia per la fine del campionato è iniziato e la Juventus, concentrata sul piazzamento Champions e la Coppa Italia, inizia anche a puntare il binocolo sulla prossima estate. Dopo l'addio di Tognozzi e con Manna corteggiato da De Laurentiis e il Napoli, i bianconeri studiano un riassetto societario, con carta bianca a Giuntoli. In pole ci sono due uomini di fiducia del dirigente: Pompilio e Stefanelli. Una volta risolto il puzzle, la società andrà sul mercato per rinforzare la rosa e aumentarne gli elementi per le rotazioni in vista dei maggiori impegni nella prossima stagione in Europa (la nuova Champions League prevede due partite in più nella fase a gironi) e non solo, con il Mondiale per Club in programma tra giugno e luglio 2025.

Juve, Carnesecchi e Di Gregorio per il post Szczesny

La Juventus ha una grande sicurezza, Szczesny. Il portiere polacco con i suoi miracoli ha regalato molti punti ai bianconeri e si sta dimostrando un fuoriclasse del ruolo. Il suo contratto è in scadenza nel 2025 e in società si inizia a discutere su chi potrebbe prendere il suo posto in futuro. L'idea è di affidare i guanti a un portiere italiano e i candidati principali sono Carnesecchi e Di Gregorio, due assoluti protagonisti di questa stagione di Serie A. Il "numero uno" dell'Atalanta con i suoi 23 anni rappresenta sicuramente il profilo adatto per portare a casa una garanzia quasi decennale tra i pali. Il problema principale ruoterebbe sulla richiesta dei bergamaschi: non meno di 40 milioni di euro.

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Mercato Juve, occhi sulla difesa: i candidati

La Juventus ha una forte tradizione difensiva e nella sua storia i successi sono passati sempre partendo da una retroguardia molto forte e solida. L'idea di Giuntoli è un mix tra esperienza e gioventù. "Coglieremo le occasioni" - ha detto al suo arrivo. Una di queste sicuramente potrebbe corrispondere al profilo di Hermoso: il difensore dell'Atletico Madrid è in scadenza di contratto e il suo arrivo a parametro zero sarebbe un grande colpo. Lo spagnolo è dotato di un ottimo piede mancino e potrebbe diventare un protagonista nell'inizio azione. Interpreta alla grande anche il ruolo di braccetto sinistro della difesa a tre. La stessa situazione contrattuale di Hermoso è quella di Lloyd Kelly, difensore centrale del Bournemouth, pronto a liberarsi a giugno: 25 anni e 190 cm d'altezza, due elementi che rendono il suo profilo piuttosto interessante.

Mancino come Hermoso, e ancora più versatile del difensore dell'Atletico Madrid, è Riccardo Calafiori, tra i principali protagonisti del sorprendente Bologna di Thiago Motta. Da terzino sinistro, itecnico rossoblù lo ha fatto diventare difensore centrale con risultati eccellenti. E in Under 21 con Nunziata ha giocato addirittura da mezzala. Alla Juve piace, non è un mistero. Due centrali rocciosi, di grande fisicità e altezza, sono Diomande dello Sporting e Lacroix del Wolfsburg, possibili eredi di Bremer qualora la Juventus non riuscisse a trattenere il suo leader difensivo. Per le fasce piace molto il promettente 2003 Mario Mitaj della Lokomotiv Mosca, nazionale albanese e terzino sinistro. Un profilo internazionale è quello di Noussair Mazraoui (contratto in scadenza nel 2026), che potrebbe lasciare il Bayern Monaco ed è assistito da Rafaela Pimenta, agente che ha contatti frequenti con la dirigenza juventina.

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Juve, gli obiettivi a centrocampo

Le idee sono tante, ma per concretizzarle a volte serve fare qualche sacrificio o arginare alcuni ostacoli. Il centrocampo è il reparto in cui la Juve ha bisogno di operare, in attesa di sapere se Rabiot rinnoverà oppure no. Il preferito è Teun Koopmeiners, ormai un pilastro dell'Atalanta e uno dei più forti giocatori della Serie A, protagonista sin qui di una stagione fantastica. Ma la richiesta è chiara: non meno di 60 milioni. E per assicurarsi l'olandese la concorrenza dei club di Premier League è fortissima. Alla dirigenza bianconera piace molto anche Lewis Ferguson, che al Bologna con Thiago Motta, sta mettendo in mostra tutto il suo valore: da mezz'ala o trequartista garantirebbe varie soluzioni alla mediana bianconera.

Resta un incognita Lazar Samardzic che sta avendo alti e bassi dalla scorsa estate, ma rimane nel taccuino dei desideri. Dalla passata stagione un altro giocatore costantemente osservato è Khephren Thuram del Nizza, fratello dell'attaccante dell'Inter e figlio della leggenda della Juve. Il 2001 ha il contratto in scadenza nel 2025 e la dirigenza potrebbe far leva su questo. In lista anche altri nomi, come quello di Morten Frendrup, che al Genoa ha dimostrato di poter giocare ovunque a centrocampo, Youssouf Fofana del Monaco e infine Matias Vecino della Lazio, come possibile alternativa low cost.

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Juve, gli attaccanti in lista

Una delle ultime notizie di mercato riguarda la Juve e Mateo Retegui, con i bianconeri che si sono mossi per anticipare la concorrenza. Al momento il reparto bianconero è pieno con Vlahovic, Chiesa, Milik, Kean e Yildiz, ma l'italo-argentino - l'unico centravanti della Nazionale di Spalletti che sembra dare garanzie in questo momento - potrebbe aiutare l'allenatore nelle turnazioni in vista dei tanti impegni della prossima stagione e far rifiatare il serbo, in caso di permanenza.

Del Genoa piace anche Albert Gudmundsson, che ha pronunciato parole d'addio nei confronti dei tifosi e al quale non dispiacerebbe l'idea di ritrovarsi in squadra con Koopmeiners, ex compagno ai tempi dell'Az. La Juve sta parlando da mesi con l'entourage di Felipe Anderson, in scadenza a giugno con la Lazio che sta tuttavia provando a trattenerlo. Il brasiliano non è l'unico esterno biancoceleste che Giuntoli tiene sotto osservazione: Mattia Zaccagni ha il contratto in scadenza 2025 ed è un profilo apprezzato. Dall'Italia all'Ucraina, la Juve osserva anche due talenti dello Shakhtar Donetsk: la punta centrale Danylo Sikan e il fantasioso Georgiy Sudakov, trequartista che però aveva espresso perplessità sul suo impiego nel 3-5-2 bianconero. Ma si sa, gli scenari tecnici e tattici possono cambiare tra una stagione e l'altra.

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Il conto alla rovescia per la fine del campionato è iniziato e la Juventus, concentrata sul piazzamento Champions e la Coppa Italia, inizia anche a puntare il binocolo sulla prossima estate. Dopo l'addio di Tognozzi e con Manna corteggiato da De Laurentiis e il Napoli, i bianconeri studiano un riassetto societario, con carta bianca a Giuntoli. In pole ci sono due uomini di fiducia del dirigente: Pompilio e Stefanelli. Una volta risolto il puzzle, la società andrà sul mercato per rinforzare la rosa e aumentarne gli elementi per le rotazioni in vista dei maggiori impegni nella prossima stagione in Europa (la nuova Champions League prevede due partite in più nella fase a gironi) e non solo, con il Mondiale per Club in programma tra giugno e luglio 2025.

Juve, Carnesecchi e Di Gregorio per il post Szczesny

La Juventus ha una grande sicurezza, Szczesny. Il portiere polacco con i suoi miracoli ha regalato molti punti ai bianconeri e si sta dimostrando un fuoriclasse del ruolo. Il suo contratto è in scadenza nel 2025 e in società si inizia a discutere su chi potrebbe prendere il suo posto in futuro. L'idea è di affidare i guanti a un portiere italiano e i candidati principali sono Carnesecchi e Di Gregorio, due assoluti protagonisti di questa stagione di Serie A. Il "numero uno" dell'Atalanta con i suoi 23 anni rappresenta sicuramente il profilo adatto per portare a casa una garanzia quasi decennale tra i pali. Il problema principale ruoterebbe sulla richiesta dei bergamaschi: non meno di 40 milioni di euro.

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