Mercato Juve, occhi sulla difesa: i candidati
La Juventus ha una forte tradizione difensiva e nella sua storia i successi sono passati sempre partendo da una retroguardia molto forte e solida. L'idea di Giuntoli è un mix tra esperienza e gioventù. "Coglieremo le occasioni" - ha detto al suo arrivo. Una di queste sicuramente potrebbe corrispondere al profilo di Hermoso: il difensore dell'Atletico Madrid è in scadenza di contratto e il suo arrivo a parametro zero sarebbe un grande colpo. Lo spagnolo è dotato di un ottimo piede mancino e potrebbe diventare un protagonista nell'inizio azione. Interpreta alla grande anche il ruolo di braccetto sinistro della difesa a tre. La stessa situazione contrattuale di Hermoso è quella di Lloyd Kelly, difensore centrale del Bournemouth, pronto a liberarsi a giugno: 25 anni e 190 cm d'altezza, due elementi che rendono il suo profilo piuttosto interessante.
Mancino come Hermoso, e ancora più versatile del difensore dell'Atletico Madrid, è Riccardo Calafiori, tra i principali protagonisti del sorprendente Bologna di Thiago Motta. Da terzino sinistro, itecnico rossoblù lo ha fatto diventare difensore centrale con risultati eccellenti. E in Under 21 con Nunziata ha giocato addirittura da mezzala. Alla Juve piace, non è un mistero. Due centrali rocciosi, di grande fisicità e altezza, sono Diomande dello Sporting e Lacroix del Wolfsburg, possibili eredi di Bremer qualora la Juventus non riuscisse a trattenere il suo leader difensivo. Per le fasce piace molto il promettente 2003 Mario Mitaj della Lokomotiv Mosca, nazionale albanese e terzino sinistro. Un profilo internazionale è quello di Noussair Mazraoui (contratto in scadenza nel 2026), che potrebbe lasciare il Bayern Monaco ed è assistito da Rafaela Pimenta, agente che ha contatti frequenti con la dirigenza juventina.