SZCZESNY 6.5
Poco impegnato, è sempre attento ed efficace quando deve impostare. Sarebbe stato incolpevole sul gol di Castrovilli.
DANILO 7
Solo una sbavatura nel primo tempo, quando un passaggio sbagliato per De Sciglio innesca un contropiede. Per gli altri 94 minuti è la solita sicurezza in difesa come in impostazione.
BREMER 7
Cancella Kouamé e, tranne per un bel colpo di testa in anticipo, anche Jovic. Spende un'ammonizione intelligente nel finale per evitare un contropiede viola, che però gli costerà la squalifica con lo Spezia.
ALEX SANDRO 6
Poteva risparmiarsi l'ammoniozione su Nico Gonzalez in avvio (il viola si stava allargando) e soprattutto il tentativo, a fine primo tempo, di aggirare in area Kouamé, che gli ruba palla: rimedia in angolo. Bene nella ripresa.
DE SCIGLIO 7
Da una sua percussione sulla fascia destra nasce l'1-0, è molto intraprendente nel primo tempo – e infatti dalla sua parte nascono le azioni bianconere più pericolose – e più guardingo nel secondo, ma sempre efficace.
LOCATELLI 6.5
Inizia perdendo malamente un pallone da cui nasce l'azione del giallo a Rabiot ed è meno ordinato del solito (69% di passaggi giusti nel primo tempo). Però è prezioso in copertura (provvvidenziali un paio di respinte) e nella ripresa cresce anche in impostazione.
RABIOT 7.5
Subito ammonito per fermare un contropiede di Nico Gonzalez, gestisce la scomoda situazione facendo comunque sentire tutto il suo peso in mezzo al campo, crescendo col passare dei minuti. In più firma il gol che decide la partita, sesto stagionale: è a -4 dai 10 che Allegri gli aveva chiesto appena tornato alla Juve.
KOSTIC 7
Si mangia l'1-0 al 12', poi impegna Terracciano al23' e soprattutto asfalta progressivamente Dodò, mangiandosi la fascia avanti e indietro fino all'ultimo minuto. Servirebbe anche un perfetto assist a Vlahovic, vanificato dal fuorigioco millimetrico rilevato dal var.
DI MARIA 7
Di un'altra categoria rispetto a tutti gli altri in campo. Si accende a sprazzi, ma quando lo fa – l'assist a Rabiot è solo uno degli esempi – abbaglia. Si sacrifica anche in copertura, finché non ne ha più.
FAGIOLI (31' st) 6
Fatica qualche minuto a entrare in partita, poi mette ordine.
CHIESA 6
Anche lui un po' troppo teso. Un bello spunto a metà primo tempo a destra, un altro paio frutto di due momentane incursioni a sinistra, poi tanta corsa in copertura ma poche fiammate in fase offensiva. Si arrabbia al cambio e, per questo, viene anche ripreso da Allegri.
PAREDES (38' st) 5.5
Un brutto passaggio sbagliato sulla trequarti bianconera nel finale.
VLAHOVIC 5
Nervoso, non sfrutta uno scivolone di Milenkovic nel primo tempo e si fa notare più per i battibecchi che per le giocate. Quando gliene riesce una da grande bomber il var gli annulla il gol per fuorigioco millimetrico. Quando non è serata…
KEAN (20’ st) 5.5
Appena entrato ha due occasioni, sulla prima è bravo Terracciano, la seconda la cicca. Lotta, ma pecca un po’ troppo in precisione.
ALL. ALLEGRI 6.5
I meccanismi del 3-4-2-1 (o 3-4-1-2, Di Maria agisce spesso da trequartista) sono ancora da oliare, ma promettono bene e per un'ora la Juve concede poco e niente creando abbastanza e dando l'idea di poter creare ancora di più. Lascia un po' troppo campo nel finale, ma il gol annullato a Castrovilli era stato comunque l'unico vero rischio corso dai bianconeri.
SZCZESNY 6.5
Poco impegnato, è sempre attento ed efficace quando deve impostare. Sarebbe stato incolpevole sul gol di Castrovilli.