Guardiola su Haaland
"Haaland? Non sono qui per discutere della sua capacità di convertire le occasioni potenzialmente pericolose in gol. Domani sarà pronto per aiutarci a vincere la Champions. Quali sono le cose importanti per avere il mio successo? Avere ottimi giocatori. Avere Messi prima e Haaland ora. Voi ridete, ma non sto scherzando".
Inter e Champions, perché crederci: ora la mano arriva anche dal West Ham!
Inter e Champions, perché crederci: la profezia dell'uovo contro il City
Guardiola sulla finale di Champions Chelsea-City
"Cosa è cambiato dalla sconfitta in finale contro il Chelsea di due anni fa? Vorrei dirvi tante cose. Che abbiamo imparato la lezione, ma non so che dire: sono squadre diverse, giocatori diversi, annate diverse. Col Chelsea non siamo riusciti a vincere. Per domani abbiamo un piano, abbiamo un'idea, ma poi bisogna vedere cosa dirà il campo. Noi siamo pronti e ci proveremo".
Inter, devi crederci: i ko di Fiorentina e Roma dicono Champions!
Inter e Champions, perché crederci: le coincidenze Marciniak-Webb!
Guardiola sull'Inter di Inzaghi e Lautaro
"Quanto cambia ad affrontare una squadra che gioca con due attaccanti? Cambia tanto, così come giocare con quattro o cinque in difesa. Noi dovremo gestire bene le transizioni. Lautaro? Per come sta giocando nelle ultime settimane, cosa posso dire? È un campione del mondo, è un giocatore speciale: sa portare palla, sa essere pericoloso in area. Stiamo parlando dell'attaccante di una squadra che giocherà una finale di Champions. Chi il più pericoloso? Per come giocano, Onana è fondamentale. Bastoni è eccezionale in quello che fa, aiuta ad avere una connessione migliore con gli attaccanti. Detto questo, dovremo cercare di difendere nel migliore dei modi e, quando avremo la palla, di attaccare creando problemi all'avversario".
Guardiola su City-Inter: le condizioni di Walker e il pericolo Onana
Inter e Champions, perché crederci: Milito e Lautaro, il destino nel numero di maglia