Pagina 3 | Juve, i migliori per media voto: il primo posto vi sorprenderà

Dopo 18 giornate di campionato, la Juventus di Massimiliano Allegri ha ottenuto 43 punti, solo 2 in meno rispetto all'Inter capolista. Un percorso soddisfacente, contrassegnato da 13 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta (a Reggio Emilia contro il Sassuolo). Prendendo in considerazione tra i componenti della rosa a disposizione del tecnico livornese solo chi ha preso cinque volte il voto, è possibile stilare una graduatoria, appunto, per media voto sulla scorta delle pagelle di Tuttosport.

Le pagelle Juve da inizio campionato

Miretti 5.8

Per lui 12 presenze e un gol - decisamente pesante - sul campo della Fiorentina, gara per cui è stato premiato con un 7.5.

Fagioli 5.83

Sei partite giocate e nessun gol. Poi la squalifica, ma anche il rinnovo di contratto. E la possibilità di tornare in campo contro il Monza alla penultima.

Kostic 5.87

Sedici presenze e nessun gol. Meno brillante sin qui il re degli assist bianconero della passata stagione, nonostante i 4 passaggi che hanno portato al gol in questa prima parte di stagione.

Alex Sandro 5.87

Fuori a lungo per infortunio al bicipite femorale della coscia sinistra, si è rifatto male a Frosinone ma all'altra coscia. Solo sei presenze per lui fin qui.

Kean 5.94

Ancora a secco malgrado alcune buone prestazioni (gridano vendetta i due gol annullati contro il Verona) in dodici gare disputate.

Weah 6

L'unico nuovo acquisto bianconero ha collezionato fino a questo momento 12 presenze. I 6.5 ottenuti a Udine alla prima giornata e contro il Milan alla nona sono state le prestazioni migliori dell'esterno statunitense.

Vlahovic 6,03

Dopo un'ottima partenza, è stato due mesi senza segnare. Poi il gol all'Inter, quello da tre punti contro il Frosinone. e la buonissima prova contro la Roma. Il bottino fino a questo momento è di 6 reti.

Gatti 6.09

Si è preso il posto fisso e la Juve gli ha rinnovato il contratto. Un'ottima prima parte di stagione per lui, impreziosita dai gol al Torino, al Monza e al Napoli.

Iling Junior 6.17

A gennaio potrebbe partire. Ma quando è stato chiamato in causa, anche da mezzala, ha dato sempre il suo contributo. La perla è l'assist per Vlahovic in Juve-Bologna.

Juventus, i migliori per media voto: dal 10° al 6°

Rabiot 6.19

Allegri non può mai rinunciarci: sedici partite giocate e tre gol segnati per il francese finora. Un leader di questa Juventus. Decisivo a Monza con rete e assist per Gatti, e soprattutto nell'ultima gara dell'anno allo Stadium contro la Roma.

Danilo 6.19

Il capitano della Juve è rimasto fuori per infortunio tra ottobre e novembre, saltando cinque gare. Tredici le partite giocate e un gol segnato (a Empoli).

Cambiaso 6.22

Non un nuovo acquisto ma un volto nuovo della Juve di Allegri. Si è preso il posto con le prestazioni e se ne è accorto anche il ct Spalletti che lo ha convocato a novembre.

Rugani 6.25

Affidabilissimo. Ha sostituito Danilo alla grande, trovando anche il gol contro il Cagliari. A Firenze la sua gara migliore: gli è valsa un 7.5 in pagella.

Milik 6.27

I suoi gol - contro Lecce e Torino - sono stati davvero preziosi. Anche dalla panchina sta dando un contributo molto importante al campionato bianconero.

La top 5 Juve

Locatelli 6.29

Una stagione da protagonista, suggellata dal ritorno in Nazionale. Il gol al Milan ha regalato tre punti alla Juve e, probabilmente, dato una direzione alla stagione della squadra di Allegri.

Chiesa 6.33

Al centro del gioco, e dell'attacco juventino, con Allegri che in estate gli ha chiesto 15 gol. Gliene mancano 10, ma c'è tempo.

Szczesny 6.33

Le sue parate decisive stanno fruttando punti alla Juve: a Frosinone si è esaltato su Harroui in un momento delicato. A Firenze si è guadagnato un 7.5. La partita con il Sassuolo gli abbassa la media.

Bremer 6.36

18 presenze e 1 gol segnato (al Cagliari) ma soprattutto prestazioni difensive di una solidità pazzesca. A Monza la migliore: gli è valsa un meritato 7,5.

McKennie 6.44

In estate era sul mercato, ora è un inamovibile. Ha convinto Allegri con il lavoro a partire dalla tournée in America. Da mezzala o da esterno a tutta fascia, è sceso in campo in tutte e 18 le gare.